Jacques Honvault per Art Power
La sola fonte di energia autorizzata pulita per i competitors!
Magnifi’Science
Nel mio lavoro cerco la bellezza nel fenomeno fisico dell’invisibile. Il mio tema principale è: energia cinetica, gravità potenziale, luce, calore, elasticità. Poiché la scienza è preoccuparsi di un sacco di gente, all’arte è richiesto di avvisare il mondo di questa bellezza nascosta. La mancata presentazione oggettiva della maggioranza dei soggetti è il mio approccio preferito: non rivelano immediatamente il soggetto, ma un semplice suggerimento è sufficiente per decodificare l’immagine.
Io uso l’arte allo scopo di promuovere la scienza. Ed essendo un fenomeno difficile da catturare, ho sviluppato alcuni strumenti: per eventi molto rapidi ho progettato un ritardo regolabile, un laser che innesca un suono, un innesco elettrico e un flash al microsecondo.
Per i soggetti di piccole dimensioni uso lenti specifiche con il software al fine di aumentare la profondità di campo. Per molte immagini luminose, utilizzo un elevato range dinamico del software. I miei studi scientifici mi sono di aiuto nella comprensione del soggetto e nella scelta del giusto approccio tecnico. La scienza migliora la mia arte. La scienza è al servizio dell’arte o il contrario? Questo dibattito si innesca molto spesso quando presento le mie foto. Forse è perché sono un ingegnere diventato fotografo e un sacco di persone ha bisogno di classificare queste immagini a seconda della natura dell’autore? Perché alcune persone vogliono opporre Arte e Scienza? Dal mio punto di vista, i due motori della mia ispirazione sono perfettamente complementari e inseparabili. Oggi come ingegnere, ma anche artista e fotografo, posso condividere il mio peccato preferito: la curiosità.
L’opera
Spaghetti
Anno 2010
89×129 cm