Biografia

Rosario Morra è nato a Frignano (Caserta) il 29 agosto 1953, vive e lavora a Venezia Mestre. Ha frequentato la scuola libera del nudo a Venezia con Luigi Tito e l’Accademia di Belle Arti al corso di pittura di Edmondo Bacci, che lo ha poi voluto come suo assistente.

Puntinista

Tra le tante opere che Rosario Morra ha illustrato prevalentemente con la tecnica del puntinismo, figurano nella sua bibliografia: “Vita con Bubù” di Giorgio Soavi per il settimanale Annabella; “Una mela per italiani”, “Le mosche di Folon”, “La notte del Premio Campiello”, “L’architetto della Torre di Babele”, tutti racconti di Giorgio Soavi in edizioni fuori commercio; “La morte a Venezia” di Thomas Mann e “Memorie scritte da lui medesimo” di Giacomo Casanova, ed. Olivetti; “Guglielmo del mulino” di R. L. Stevenson per le ed. Enchiridion; “Delusione” di Thomas Mann per le ed. Enchiridion; “La mia Vicenza” di Giuseppe Faggin per le ed. Pozzan; “Le Avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi per C. Arte, “L’esperienza e la scrittura” e “Murazzi” di Luigi Meneghello in edizioni fuori commercio; “Fuga a Venezia” di Giorgio Soavi per le ed. Enchiridion; “Quando cado” di Vitaliano Trevisan; “La luce frantumata” di Guido Ceronetti per le Edizioni CapitanBook; “L’oblio blu” di Giacomo Corazzol per le edizioni Libreria Pilotto; “Passaggio a primavera” di Dino Simionato per le edizioni Panda; la copertina di “Shorts” di Vitaliano Trevisan, per Einaudi; “La lavanda del Brolo” di Casimiro De Crescenzo per le edizioni Basilissa.
Rosario Morra ha realizzato edizioni speciali di grafica per Olivetti, Studio Pozzan, Artematta ed altri.

Per il Concilio Europeo dell’Arte Rosario Morra ha esposto in una personale del 2008 e per la collettiva Art Power del 2010, presso InParadiso Gallery ai Giardini della Biennale, Venezia.

Rosario Morra per Art Power

L’energia delle idee
L’energia delle idee, il senso di colpa, l’ansia di aver capito e non saperlo dire. L’inquietudine del quadro nel quadro, una vertigine per dubitare della propria esistenza.
Se i personaggi di una finzione possono essere lettori o spettatori, noi, loro, lettori o spettatori, potremmo essere personaggi fittizi.

L’opera

L’energia delle idee (variazione con Piazza San Marco)
Tecnica mista su tavola, anno 2010
44×32 cm